Recovery Fund, Sassari tra le candidate più virtuose per investire i fondi europei

La classifica di fondazione Etica.

Sassari sul podio. La Fondazione Etica l’ha valutata seconda su 109 capoluoghi italiani per capacità di spesa dei comuni in vista del Recovery Fund, in base al bilancio 2019.

Un risultato importante per il Comune che si candida così tra le Amministrazioni più virtuose nella capacità di saper spendere. La classifica, in cui Sassari è arrivata seconda a pari merito con Lucca soltanto dopo Novara, è stata stilata per capire quale sia la situazione attuale, punti di debolezza e punti di forza sui quali gli enti locali devono lavorare. Tra questi la capacità del Comune di rispettare gli impegni di pagamento assunti e spendere le somme stanziate è uno degli indicatori più importanti presi come riferimento. E Sassari è stata promossa a pieni voti riconoscendole un ottimo risultato. In sostanza si è valutato se alla possibilità di ottenere fondi europei corrisponda anche la capacità di saperli spendere.

La possibilità di avere fondi dall’Europa sarà infatti sempre più correlata alla capacità per gli enti locali di saperli spendere. Le amministrazioni avranno un ruolo chiave per l’attuazione dei progetti di investimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) perché da loro dipende il fatto che i fondi non vadano persi ma investiti al meglio e nei tempi previsti.

Per questo la Fondazione Etica, partner scelto dal ministero della Funzione pubblica per migliorare e valutare le performance della pubblica amministrazione, ha esaminato il rendiconto consuntivo 2019 di 109 capoluoghi di provincia e ha stilato una classifica dei comuni in funzione della loro capacità di spesa in base ai dati del 2019. Per capacità di spesa si intende la capacità del Comune di rispettare gli impegni di pagamento assunti e spendere le somme a disposizione (stanziate).

Sassari in base ai dati 2019 è risultata al secondo posto insieme a Lucca con il 91 percento di capacità di spesa (per l’esattezza Sassari porta a casa il 90,7 a fronte del 90,6 di Lucca) e dietro solamente a Novara che ha una capacità di spesa di oltre il 91 percento.

“Quando si portano a casa certi risultati legati esclusivamente alla meritocrazia non possiamo che essere contenti e orgogliosi – commenta l’assessore al Bilancio Carlo Sardara -. E questo inaspettato riconoscimento lo è a tutti gli effetti. Il grande lavoro fatto in sinergia con tutti i colleghi e i dirigenti del nostro Ente, volto a non disperdere le già limitate risorse, sta iniziando a dare i suoi frutti e sarà determinante continuare su questa strada per essere in prima fila per la nuova programmazione dei fondi europei”.

Il rating pubblico 2020, strumento creato da Fondazione Etica per valutare le performance delle Pubbliche Amministrazioni, esamina la capacità amministrativa di Regioni e Comuni, prendendo in considerazione numerosi parametri. Ciò avviene sia osservando i bilanci ma anche esaminando gli indicatori qualitativi come la governance, la gestione del personale, i servizi erogati.

In base al Rapporto, i Comuni capoluogo che possono vantare una capacità di spesa intorno al 90 percento sono soltanto cinque: oltre a Novara, Sassari e Lucca, nella classifica si trovano Udine e Pistoia.

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