La visita degli studenti di Tula ai carabinieri.
L’approssimarsi della fine dell’anno scolastico ha coinciso con il termine di una serie di incontri che, ormai da tempo, sono previsti dal protocollo d’intesa stipulato tra il ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Arma dei Carabinieri; infatti, già dall’inizio delle scuole e fino alla fine del corrente mese di maggio, in tutti gli istituti di ogni ordine e grado presenti nei diversi comuni del Monteacuto, si sono svolti gli incontri con i militari dell’Arma: gli studenti hanno così avuto modo di incontrare da vicino i marescialli comandanti delle stazioni carabinieri – saldi punti di riferimento per la cittadinanza, anche nelle realtà più piccole del territorio – ed assistere alle sessioni previste per lo sviluppo del tema della “Cultura della Legalità“.
Proprio in tale ambito, nei diversi incontri didattici, gli esperti sottufficiali dell’Arma hanno così affrontato delle tematiche di estremo interesse sia per i giovani che per i loro insegnanti i quali, non di rado, hanno ottenuto un ampliamento della loro offerta formativa; i temi sono stati trattati nel modo ritenuto più aderenti e comprensibile dalle differenti fasce d’età di cui era, di volta in volta, composto l’auditorio e così si è discusso del rispetto delle regole e delle leggi del vivere civile, del consumo degli stupefacenti e dell’abuso degli alcolici, dell’osservanza delle norme sulla circolazione stradale e della conduzione dei ciclomotori, dell’uso consapevole delle rete internet e dei social network, del bullismo scolastico e del cyberbullismo virtuale ed infine del rispetto dell’ambiente e della difesa del territorio.
Poi, nella mattinata di ieri, si è svolto l’incontro più emozionante e che ha visto la partecipazione di 40 studenti della scuola secondaria di primo grado del plesso di Tula i quali, accompagnati dai loro insegnanti, di buon mattino sono giunti ad Ozieri per visitare la sede della locale Compagnia Carabinieri, ove sono stati accolti dal comandante maggiore Gabriele Tronca e dagli altri militari del Reparto; nel corso della visita, i ragazzi hanno partecipato ad un dibattito incentrato sui temi del bullismo a scuola e del cyberbullismo in rete: l’argomento, molto seguito dagli studenti che si sono tutti dichiarati “assidui frequentatori del web”, ha suscitato un forte coinvolgimento e non sono mancate le domande e le richieste di chiarimenti.
Poi, nel corso della visita, ai ragazzi sono stati mostrati alcuni equipaggiamenti e dotazioni che i Carabinieri impiegano giornalmente nel corso del loro servizio e non sono mancate le sorprese: molto apprezzata è stata la presentazione effettuata dal maresciallo ordinario Maurizio Carta, comandante della stazione carabinieri di Tula e già Comandante dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ozieri, il quale ha mostrato ai ragazzi il funzionamento delle complesse dotazioni di bordo della nuova Alfa Giulia in dotazione all’Arma; all’ultimo momento, i giovani studenti tulesi sono rimasti colpiti da un assordante rombo proveniente dall’alto: all’improvviso, nel cielo limpido di Ozieri, è apparso un potente Agusta Bell 412 biturbina, nome in codice “Fiamma”, pilotato direttamente dal Colonnello Pilota Domenica SAVINO – Comandante del 10° Nucleo Elicotteri di Olbia – impegnato in una ricognizione aerea proprio nei dintorni di Ozieri e che ha effettuato un breve passaggio per salutare, “al volo”, gli studenti in visita.
Tanta emozione e tanti interrogativi hanno coinvolto i ragazzi che hanno posto domande e chiesto ulteriori spiegazioni sui compiti dei militari e su come si svolge il loro servizio; l’Arma dei Carabinieri – al servizio del cittadino, ininterrottamente, da 210 anni – costituisce un saldo e duraturo riferimento, specialmente in una società moderna come la nostra, votata ad una rapida e non sempre chiara evoluzione tecnologica, nella quale i più giovani – riconosciuti come i più esposti ai pericoli – sono coloro a cui bisognare destinare le maggiori tutele possibili.