Imprese sarde rischiano il fallimento: “Serve un contributo a fondo perduto”

Il Partito Sardo d’Azione chiede un contributo a fondo perduto.

Liquidità immediata alle piccole aziende a fondo perduto direttamente nei conti. E’ la richiesta del Partito Sardo d’Azione di Porto Torres attraverso le parole del dirigente nazionale, Bastianino Spanu.

“Siamo vicini al punto di non ritorno le aziende sarde stanno morendo. Questo è il momento per iniettare liquidità a fondo perduto alle piccole imprese sarde tagliando i lacci della burocrazia. Non intervenire equivarrebbe a far morire l’economia dell’intera regione – ha affermato il dirigente sardista -. C’è urgente bisogno di liquidità con un finanziamento a fondo perduto l’equivalente al 25% del giro d’affari di un anno che consentirà alle piccole imprese sarde di continuare a pagare i fornitori e a rispettare gli impegni presi anche se in questi tre mesi in cassa non c’è stata nessuna entrata”, ha poi concluso.

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