L’Avis di Porto Torres riparte dall’acquisto di una nuova ambulanza

L’acquisto di una nuova ambulanza per l’Avis di Porto Torres.

A seguito delle inattese dimissioni di alcuni membri del direttivo dell’Avis Porto Torres, quest’ultimo è decaduto il 12 ottobre scorso. Il presidente Walter Chiarabaglio ha convocato una riunione straordinaria con i membri associati, tenutasi il 15 ottobre presso la Casa delle Associazioni di Porto Torres.

Durante l’assemblea, sono stati riconfermati Walter Chiarabaglio (presidente), Alfio Galvagno (vice presidente vicario), Fabrizio Gadau (vice presidente), Tania Esposito (segretario), Antonio Maria Pinna (amministratore). In aggiunta, sono stati eletti nuovi consiglieri, tra cui Rita Ruggiu, Alessio Galvagno, Maria Gavina Pani, Massimo Pisoni, Paola Pischedda, Anna Rita La Gatta e Francesco Schiavo.

Molti dei nuovi consiglieri sono giovani e ci si attende che possano portare innovazione e fungere da modelli per i giovani della comunità di Porto Torres. Il nuovo direttivo si è già riunito ed è determinato a raggiungere i propri obiettivi, continuando a promuovere la donazione di sangue, la quale non si è mai interrotta nonostante le difficoltà recenti. Inoltre, il comitato si è impegnato a portare a termine il progetto di acquisto di una nuova ambulanza, che sarà operativa entro la fine dell’anno, garantendo così i servizi di assistenza per situazioni di emergenza e urgenza in convenzione con Areus.

A Porto Torres, l’Avis ha una storia che risale al 1978, vantando oltre 800 soci e una squadra di 40 volontari attivi nel campo del soccorso. Questi hanno diverse fasce d’età, spaziando dai giovanissimi agli over 70. Tra di loro, alcuni stanno studiando medicina o infermieristica, altri frequentano scuole superiori, e ci sono anche coloro che svolgono professioni indipendenti.

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