Dal tech alla politica: chi è Alessandra Todde, la governatrice della Sardegna

Alessandra Todde

Chi è la nuova presidente della Regione, Alessandra Todde.

Ha compiuto 55 anni il 6 febbraio scorso, in piena campagna elettorale, Alessandra Todde, neo governatrice della Regione Sardegna, sostenuta da Pd-M5s. Originaria di Nuoro, due lauree e titolo di ingegnere, Todde è la prima donna a guidare la Sardegna nella sua storia autonomista. Nonostante abbia trascorso gran parte della sua vita al di fuori dell’isola, vivendo in varie regioni d’Italia e all’estero, lavorando in otto paesi diversi, tra cui Stati Uniti, Spagna, Inghilterra, Francia e Olanda.

Nella sua carriera si è occupata di tecnologia, energia e finanza. Parla quattro lingue, incluso il sardo, come ama sottolineare sempre. Dal 2018 è rientrata stabilmente a vivere in Italia. Prima di dedicarsi alla politica, è stata imprenditrice e manager, ricoprendo il ruolo di amministratrice delegata di Olidata fino al 2019, anno in cui decide di candidarsi alle elezioni europee come capolista del M5s, senza ottenere l’elezione.

Il suo impegno istituzionale prende forma dopo aver conquistato un seggio al Parlamento nelle Politiche del 2019. Entra a far parte del secondo governo Conte come sottosegretaria allo Sviluppo economico, e viceministra con l’arrivo di Draghi. Durante il suo mandato, affronta numerose questioni industriali in Sardegna.

Nel 2021, Giuseppe Conte la nomina vice presidente dei Pentastellati, incarico che lascia quando decide di lanciare la sua candidatura a diventare la prima presidente donna della Regione Sardegna.

Condividi l'articolo