Cambiano ancora le regole per il Green Pass, cosa sapere in Sardegna

Le nuove regole sul Green Pass a partire dal 1 maggio.

Dal 1 maggio addio al Green Pass e conseguenti restrizioni per quanto riguarda i viaggi e gli spostamenti. Una marcia in più per la ricettività e la ripartenza della stagione turistica. Si potrà salire su un aereo, un treno o una nave semplicemente con una mascherina Ffp2 senza mostrare il qr code della certificazione verde.

Niente limitazioni per i viaggiatori.

Non vi sarà più nemmeno il Plf, ovvero il Passanger locator form, chiesto dall’Italia e altri Paesi europei prima dell’ingresso alla frontiera. Una procedura che si era rivelata inutile, soprattutto per quanti non hanno familiarità con la tecnologia.

Niente Green Pass negli hotel e centri sportivi.

Anche negli hotel si potrà entrare liberamente senza la richiesta di tampone o certificato vaccinale. Stesso discorso per quanti frequenteranno le piscine e le palestre al chiuso, le spa, le sale ristoranti all’aperto o al chiuso e le sale congressi. In tali luoghi niente più obbligo di mascherine e distanziamento, ma resta l’appello al senso di responsabilità.

Le regole nei bar e discoteche.

Nei bar ci si potrà sedere al chiuso, come all’aperto, senza alcuna richiesta di esibire il Green Pass. Niente più distanziamento tra i tavolini, all’aperto, mentre al chiuso è obbligatorio rispettare il metro. Via libera anche per le consumazioni in piedi in discoteca.

L’obbligo di mascherine nei luoghi di cultura.

Infine nei musei, alle mostre e nei siti culturali, come al cinema o sale dove si fa musica o spettacoli, andrà indossata la mascherina. Unica restrizione al chiuso, mentre cade all’aperto.

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