Travolse e abbandonò un neonato e oggi guidava ancora senza patente
Un anno dopo aver travolto, ucciso e abbandonato un neonato guidando un scooter senza patente, oggi era al volante di un’auto. Il primo febbraio dell’anno scorso il piccolo Daniele Ulver, di soli 15 mesi, era stato travolto sulle strisce da un scooter in via Cadello a Cagliari. Per il piccolo non c’era stato niente da fare e l’investitore era scappato. Dopo qualche ora si era costituito ed era emerso che guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti ed era senza patente. Perché gli era stata revocata da anni.
Quella tragedia aveva sconvolto la città di Cagliari e, nonostante le promesse e le manifestazioni, nulla è cambiato. Nessun intervento per la pericolosità di quella strada a quattro corsie che costeggia un parco. La famiglia del piccolo Daniele aspetta che la giustizia faccia il suo corso perché solo a giugno dovrebbe arrivare il giudizio per il 38enne Emilio Pozzolo. Chi non si è dimenticato di lui sono gli agenti della Polizia locale di Cagliari.
Stamattina lo hanno fermato mentre era alla guida di un’auto. Sceso dal veicolo ha provato a svignarsela a piedi, ma i vigli lo hanno identificato, riconosciuto e denunciato perché la patente gli era stata revocata nel 2017. Per il 38enne è scattata la denuncia per guida senza patente reiterata nel biennio e per il veicolo è scattato il sequestro finalizzato alla confisca.
