Decolla la continuità aerea con Volotea, ma è polemica sul prezzo dei biglietti

La continuità aerea con Volotea in Sardegna.

Da oggi sarà Volotea a garantire la continuità territoriale aerea in Sardegna, ma non mancano le polemiche soprattutto sui costi nascosti. Il costo dei biglietti, subito dopo la messa in vendita, è risultato anomalo. Ad esempio nella tratta Alghero – Roma o Olbia – Milano sono risultati importi ben più alti rispetto a quelli base da 126 euro.

Disservizi in risoluzione.

Lamentele che hanno coinvolto anche il governatore, Christian Solinas: “Risultano ancora, anche grazie alle segnalazioni degli utenti, alcune anomalie nei passaggi informatici degli acquisti on line, che sono tuttavia in fase di risoluzione. Ciò che conta è che il servizio prosegua senza interruzione. Le tante Cassandre che nei giorni scorsi vaticinavano il disastro sono state ancora una volta smentite”.

I sovrapprezzi.

La scelta del posto comporta un sovrapprezzo di 5,50 euro, mentre per l’imbarco prioritario, senza dover imbarcare il bagaglio a mano in aeroporto, si dovranno aggiungere altri 7 euro. Gratis l’imbarco di un bagaglio fino a 20 chili, mentre due bagagli da 20 o 25 chili costeranno singolarmente 36 euro. Chiunque volesse aggiungere l’assicurazione per il viaggio, proteggendo il bagaglio da imprevisti, dovrà spendere altri 12,50 euro. Infine il check-in in aeroporto costerà 10 euro e aggiungendo altri 2,50 si potrà richiedere il menù a bordo.

Le penali previste dal bando.

Le penali previste dal bando regionale sono lunghe. Per la cancellazione dei voli e l’accumulo dei ritardi si va dai 2mila ai 6mila euro per singolo volo. Inoltre costerà 500 euro, ogni giorno, il ritardo sull’attivazione del call center. Infine, ogni biglietto venduto a prezzo maggiorato porterà alla compagnia aerea una sanzione di 2.500 euro, mentre per quelli acquistati sul web scende a 1.000 euro.