Da chi esce per la bella giornata alla ricetta medica scaduta: ancora sanzioni a Sassari

Sono state undici le sanzioni anche ieri.

A Sassari per il secondo giorno di fila si registra un record di denunce da parte della polizia locale: anche ieri, su 193 controlli alle persone e 17 agli esercizi commerciali, le violazioni alle norme di contrasto al coronavirus sono state ben undici. Nelle scorse settimane la media si attestava intorno alle 5 quotidiane, con record giornalieri di una che avevano fatto ben sperare.

Ci sono ancora molte persone che vanno in due a fare la spesa, raddoppiando la possibilità di entrare in contatto con il coronavirus o di trasmetterlo se si è asintomatici ma ugualmente contagiosi. E ieri anche una persona che stava andando in campagna con il figlio è stata sanzionata. Così come quattro giovani che creavano assembramento nel cuore della città e un altro che ha candidamente ammesso, seduto su una panchina, che era in giro per la bella giornata e che non sapeva che fosse vietato.

Un ciclista, invece, è stato sanzionato nella zona di Predda Niedda. Agli agenti che lo hanno fermato ha detto che stava andando in farmacia (assai lontana dal suo domicilio) e ha mostrato una prescrizione medica, che però era scaduta. Anche per lui è stata elevata una sanzione, come prevedono le norme di contrasto al coronavirus.

In azione in questi giorni anche il nucleo aeromobile a pilotaggio remoto della polizia locale di Sassari, che può contare su tre droni. Proprio grazie a questi strumenti è possibile un controllo del territorio che copre vaste aree.

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