Marcia silenziosa per la festa della donna organizzata da Commissione pari opportunità.
Marcia silenziosa questo pomeriggio a Sassari in occasione della festa dell’8 marzo. A organizzarla la Commissione pari opportunità del Comune che ha voluto dedicarla alle donne ucraine colpite dal conflitto con la Russia in corso ormai da undici giorni. Centinaia i partecipanti dell’iniziativa partita dall’emiciclo Garibaldi e poi proseguita fino a piazza Castello per concludersi in piazza d’Italia.
Un serpentone lungo quasi cento metri composto soprattutto da donne ma anche uomini tra bandiere della pace, dell’Ucraina e dei Quattro mori e, naturalmente, mimose. Un filo blu-giallo, i colori della bandiera del Paese dell’est afflitto della guerra, univa i componenti della fila, in una vicinanza fisica e ideale.
Nessuna dichiarazione, nessun intervento, né prima né dopo la marcia, come annunciato nelle premesse. Un silenzio che ha lasciato emergere le emozioni dei presenti e il pensiero unanime rivolto verso la pace, l’altro elemento della manifestazione verso cui in tanti tendono ma che al momento sembra un traguardo lontano.
