Polemiche sulle busta paga, la Asl replica ai sindacati: “Incongruenze nelle graduatorie”

Covid

Le polemiche sulle buste paga erogate dalla Asl di Sassari.

La Asl di Sassari risponde ai sindacati dichiarando che per quanto riguarda il pagamento della retribuzione di risultato per il 2022, è stato erogato un anticipo dell’80% come stabilito nella deliberazione numero 958 del 28 settembre 2023. Tema già discusso durante gli incontri sindacali.

“Per quanto attiene la corresponsione della retribuzione di risultato per annualità 2022, si precisa che come indicato in deliberazione numero 958 del 28 settembre 2023, e così come ribadito in più occasioni durante gli incontri sindacali, nelle more della formale costituzione dei fondi contrattuali della Asl 1, nella busta paga di ottobre è stato riconosciuto al lavoratore l’acconto del fondo, erogato nella misura del 80%. Trattasi però – affermano dalla Asl di Sassari – di fondi contrattuali non definitivi. E si precisa che è imminente la certificazione dei fondi contrattuali definitivi per l’annualità 2022 da parte del collegio sindacale. Operazione che consentirà di poter procedere, previa trattativa con le organizzazioni sindacali, alla successiva liquidazione di quanto dovuto a conguaglio per le retribuzioni di risultato”.

“In merito alle graduatorie degli aventi diritto per il riconoscimento delle progressioni economiche, invece, la Asl di Sassari ha provveduto a segnalare agli uffici di Ares Sardegna alcune incongruenze riscontrate nelle graduatorie e segnalate dagli stessi dipendenti, con richiesta di inserimento di quanto dovuto nella prima busta paga utile”, concludono.

Condividi l'articolo