Gli eventi nelle biblioteche comunali di Sassari.
Le biblioteche comunali di Sassari non vanno in vacanza e per giugno hanno in serbo numerose iniziative per tutti i gusti. Giovedì 12, alle 17:30, nella sede di piazza Tola, Cristina Obber scrittrice, giornalista, formatrice esperta di violenza di genere presenterà i libri “L’orco in cameretta” e “Ci vediamo in chat”. I suoi libri sono il risultato di un lavoro di raccolta delle testimonianze delle vittime e dei carnefici – a loro volta sempre più giovani – indagandone il modus operandi. L’autrice non si limita a raccontare fatti ma offre strumenti, parole e percorsi per “entrare in quella cameretta, affrontare l’orco e sconfiggerlo”. Interverranno Annalisa Masala, presidente di Voce Amica, Donatella Moroso, ginecologa ed esperta di educazione sessuale e Ivana Marteddu, vicepresidente del Mos. L’incontro è organizzato in collaborazione con il Movimento Omosessuale Sardo e con l’associazione Earth Gardeners.
Il 19 giugno, dalle 17, sempre a Palazzo d’Usini, Bachisio Meloni e Paolo Vodret presenteranno il volume collettaneo: “Variate risonanze. Echi del politico nel contemporaneo europeo”, con interventi di Vanni Piras, Sebastiano Ghisu, Leandro Cossu e Antonello Nasone. “Variate risonanze” vuole tentare di comprendere se sia ancora possibile realizzare un’analisi critica in grado di restituire alla politica la sua funzione di guida nella formazione e nell’emancipazione della comunità, per riconsegnare all’umanità il senso più profondo del politico, inteso nei termini di condivisione e unione. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Società filosofica Italiana.
Il 25 giugno, dalle 9 e fino a esaurimento scorte, si darà il via alla terza edizione di “Leggimi ancora!”, dopo il grande successo degli anni scorsi. La biblioteca di Palazzo d’Usini, e quelle di Li Punti e di Caniga doneranno fino a 5 libri a chi si recherà in una delle tre sedi. Le biblioteche sono organismi in continua crescita e devono garantire ai propri frequentatori materiali sempre nuovi nella forma e nei contenuti.
Per questo motivo, periodicamente è necessario fare spazio tra gli scaffali eliminando i libri doppi, usurati o che da tempo non vengono più presi in prestito. La biblioteca ha selezionato per la donazione tutti quelli che ancora possono essere letti e andare ad arricchire le librerie di collezionisti, appassionati e nostalgici.