Un concerto suggestivo nell’ex cava di tufo di Sennori

L’evento a Sennori il 22 agosto.

Suggestioni in musica che pulsano, armate da voci, strumenti e da una grande orchestra. Suggestioni che scatenano il sentito di chi ascolta. Proposte delicatamente armoniche, classiche nel loro essere più profondo raccontato al presente, che si amplificano al presente in uno scenario che conferisce al tutto un’atmosfera ancora più intensa, densa e particolare.

Tutto accadrà domenica 22 agosto 2021, a partire dalle ore 20.30 negli spazi dell’ex cava di tufo di Sennori. Tutto accadrà, ancora una volta, in occasione dell’ultimo dei quattro eventi in calendario per “Cavart – Extrazioni Culturali 2021 / Musiche dall’Isola”. Il maestro di Cappella di Domenico Cimarosa”, intermezzo – monologo comico in un atto con Nicolò Porcedda baritono solista; il “Concerto per clarinetto e orchestra KV622 di W. A. Mozart”, con Antonio Puglia clarinetto solista. A impreziosire il tutto l’Orchestra Sinfonica Cadossene, direttore d’orchestra il maestro Giacomo Medas. Musica. Storia. Storie. La serata è una coproduzione griffata Theatre en vol, Associazione Amici del Conservatorio Orchestra Filarmonica della Sardegna e Associazione Incontri Musicali.

“Il Maestro di Cappella” è intermezzo (monologo comico) in un atto composto da Domenico Cimarosa probabilmente tra il 1786 e il 1793 e basato su un libretto di produzione ignota. L’operina è unica nel suo genere in quanto, diversamente da tutti gli altri intermezzi settecenteschi, è caratterizzata dalla presenza di un solo cantante: il maestro di cappella. Questa particolarità tiene viva l’ipotesi che questo lavoro fosse stato scritto originalmente come ampliamento di un’aria per basso o di una cantata comica. Questo componimento, parodia del maestro di cappella settecentesco è, affine a quei lavori raccontavano in satira l’ambiente teatrale, cui appartiene anche un altro lavoro scritto da Cimarosa nel 1786, L’impresario in angustie. 

Per il Concerto per clarinetto e orchestra KV622 Mozart scelse un clarinetto bassetto in la come strumento solista. Questo strumento si differenzia dal normale clarinetto in la per l’estensione nel registro basso, che supera di una terza maggiore quella del clarinetto soprano.  In realtà Mozart intendeva scrivere il concerto in sol maggiore e per un corno di bassetto accordato in sol. In un suo autografo infatti, le prime 199 battute si trovano scritte in sol maggiore. In seguito si decise invece per il la maggiore, influenzato probabilmente dall’amico clarinettista Anton Stadler. Data la rarità, anche all’epoca, dei clarinetti di bassetto, la parte del clarinetto fu presto trascritta per il comune clarinetto in la. La partitura originale per clarinetto di bassetto è andata perduta. Oggi invece sempre più solisti di fama internazionale usano il clarinetto di bassetto, sia esso uno strumento moderno o la riproduzione di uno strumento storico.

A enfatizzare e valorizzare l’insieme delle opere proposte, la presenza dell’Orchestra Sinfonica Cadossene, direttore d’orchestra il maestro Giacomo Medas. Nel 1978 si diploma in viola presso il Conservatorio di Cagliari, nel 1996 frequenta i corsi di direzione d’orchestra a Burgas (Bulgaria) perfezionandosi col Maestro Kozhouharov. Ha in curriculum miriadi di collaborazioni ed esperienze di alto livello, direzioni artistiche e produzioni musicali. Si dedica alla riscoperta della musica tradizionale e popolare sarda e dal 1978 si dedica allo studio di nuove metodologie per la didattica musicale per l’infanzia. 

Le millenarie pietre della cava faranno da cornice ad alcune fra le più importanti pietre miliari della storia della musica. Interpreti apprezzati, brani pregiatissimi, la volontà di presentarli alla platea nella semplice complessità che solo la musica può rappresentare. Il quarto evento inserito nel calendario di Cavart si aprirà con un percorso degustazione fra pane olio e vino – curato da alcuni produttori locali – alla scoperta dei sapori e dei profumi della Romangia.

È già attiva la prevendita ingressi (ticket 6 euro, 5 euro per i residenti), la degustazione non è compresa nel prezzo del biglietto. Info e prenotazioni al 3498024059 / festivalgirovagando@gmail.com.

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