Murato il magazzino di Sorso frequentato dagli spacciatori

Murato il magazzino di Sorso.

Una settimana dopo il violento incendio che ha distrutto un magazzino nel centro storico di Sorso, il locale è stato completamente murato. Così, gli abitanti del vicolo Senes possono tirare un sospiro di sollievo.

Lo scorso 26 luglio, dal vano era stata avvertita una leggera esplosione. A deflagrare era stato un frigo, che si trovava nel locale, dove, secondo indiscrezioni, diversi giovani si ritrovavano per spacciare. In un primo momento si era parlato di alcune taniche di benzina che, tuttavia, non sono mai state ritrovate.

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L’incendio aveva aumentato il clima di insicurezza con alcuni cittadini che si erano appellati all’amministrazione comunale affinché intervenisse con l’installazione di telecamere e il potenziamento dei presidi di sicurezza. 

Richieste di cui, in parte, è a conoscenza il sindaco, Fabrizio Demelas, che ha replicato alle accuse: “Per quanto riguarda la mancanza di controlli, la competenza è delle forze dell’ordine. Eventualmente potrei coinvolgere il Prefetto. La questione della videosorveglianza, inoltre, non è così semplice come la si vorrebbe far credere. I dispositivi vanno gestiti e controllati. Ad ogni modo, da parte mia, c’è la massima attenzione“.

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