La processione di Santa Monica in formato ridotto agita i fedeli di Sorso

Non si terrà il tradizionale incontro tra Santa Monica e Sant’Agostino.

Una processione ridotta, quella di Santa Monica, che ha scatenato non pochi malumori a Sorso. Da qualche anno è stato interrotto il tradizionale incontro tra la Santa e il simulacro del figlio, Sant’Agostino, custodito nella parrocchiale di San Pantaleo. Il nuovo percorso, voluto dal parroco padre Luigi Maiocchi, prevede un passaggio nell’area di recente edificazione.

La prima processione di questo tipo risale all’arrivo di don Nicola Carta che volle fortemente ravvivare la parrocchia stringendo rapporti più stretti e collaborativi con quella di San Pantaleo, nonché con il santuario francescano della Madonna “Noli Me Tollere“.

Ogni 27 agosto, giorno in cui la Chiesa Cattolica ricorda Santa Monica, un corteo religioso attraversavava il paese facendo tappa alla chiesa madre dove la Santa “incontrava” il figlio. Un’ulteriore sosta veniva effettuata al santuario diocesana per sottolineare l’incontro tra le due madri. Ma da quando è andato via l’ex parroco, qualcosa è cambiato.

Per oggi, alle 18, è previsto l’arrivo dell’arcivescovo monsignor Gianfranco Saba. E non viene escluso che qualche parrocchiano possa far sentire la propria voce.

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