I femminicidi a Sassari.
In soli 5 anni a Sassari sono state uccise 6 donne. Una lunga scia di sangue che non cessa nemmeno nell’Isola, dove sono state uccise 18 donne. L’ultimo caso è avvenuto a Capoterra, dove un uomo ha accoltellato a morte la moglie nella casa accoglienza che ospitava la coppia da poco più di un mese.
Speranza Ponti aveva 49 anni quando fu uccisa dal suo compagno Massimiliano Farci ad Alghero, simulando poi un suicidio. L’uomo è stato condannato all’ergastolo e al risarcimento della famiglia. La città catalana si era già macchiata di un altro delitto nel 2018. Michela Fiori aveva 40 anni quando fu barbaramente strangolata dal marito, che non aveva mostrato pentimento per ciò che ha fatto. Nel 2020 in un bar del nel centro di Sorso fu uccisa la 40enne Zdenka Krejcikova, madre di due bambine. A porre fine alla sua vita il suo ex compagno che non accettava la fine della relazione. Questi i casi più agghiaccianti avvenuti negli ultimi 5 anni nel Sassarese.
Tante richieste di aiuto a Sassari.
Altrettanto allarmanti il numero di reati come stalking, maltrattamenti domestici e violenze sessuali. Le maggiori richieste a Cagliari (194) e a Sassari, al secondo posto in Sardegna con 24 richieste di aiuto al numero di pubblica utilità, il 1522. Otto donne hanno chiamato dalla Gallura, mentre la maggior parte delle richieste di aiuto provenivano da Cagliari (128), mentre 8 da Carbonia-Iglesias, 4 dal Medio Campidano, 6 da Oristano, 16 da Nuoro, nessuna dall’Ogliastra.