Cresce la rete della Protezione civile a Sassari.
Non solo Soccorso per l’associazione Sant’Anna, che dallo scorso 9 gennaio è stata accreditata nel sistema di Protezione civile regionale. Fondata nel 2007, l’organizzazione presieduta da Monica Loi e Paolo Azzena è attiva non solo a Sorso, dove ha la sede legale e la convenzione con il 118, ma anche a Sassari e Olbia dove si effettuano trasporti privati.
La presenza nel territorio.
“Il nostro scopo è quello di servire i pazienti nel territorio – afferma il presidente Monica Loi -. Siamo presenti a Sorso dove, nell’ultimo anno, abbiamo effettuato oltre 1.500 interventi in un raggio d’azione che va da Porto Torres a Marritza“.
Il Soccorso Sant’Anna, diventato col tempo un’eccellenza del territorio, ha a disposizione numerosi strumenti di intervento. Un fuoristrada, un mezzo per il trasporto del sangue, una moto-soccorso, un quad di ultima generazione e 12 ambulanze nuove. È l’unico, inoltre, ad avere 3 barelle bariatriche, per i pazienti obesi, che vengono utilizzate fino a 3 volte la settimana. Nessuna bariatrica, infatti, è convenzionata con la Regione.
Dispongono altresì di un’ambulanza pediatrica neonatale con l’incubatrice acquistata, così come gli altri mezzi, con fondi propri e senza chiedere finanziamenti pubblici. Anche l’affitto è tutto a carico dell’associazione. È tuttora in essere una convenzione con il Policlinico Sassarese per il trasporto sangue, pazienti e referti. Un’altra convenzione, invece, è stata stipulata con l’Ats per i trasporti sanitari.
“Abbiamo una scuola di formazione per operatori Blsd, Pblsd e trauma Btls – riprende il vice presidente Paolo Azzena -. Effettuiamo i corsi Oss (operatore socio sanitario) e, da poco, abbiamo aperto anche le iscrizioni per i corsi Osss (operatore socio sanitario specializzato)”.
Il servizio di Protezione civile.
Dal 9 gennaio il Soccorso Sant’Anna è attivo come gruppo di Protezione civile, regolarmente iscritto nella categoria sociosanitaria e veterinaria. Complessivamente l’organizzazione si avvale di una cinquantina di persone, dai 18 agli over 70, che instancabilmente offrono il loro servizio per il bene della comunità. Parte attiva è la cooperativa Nuragica, che si occupa, tra le varie cose, di recupero salme.
“A breve il gruppo di Protezione civile partirà con un ciclo di conferenze sui fenomeni naturali, dagli incendi alle alluvioni. Non solo. Abbiamo già provveduto all’acquisto di nuovi mezzi. Per il territorio è indispensabile, soprattutto in una provincia vasta come quella di Sassari”.