Dopo l’inquinamento partono le bonifiche alla Vinyls di Porto Torres

Le bonifiche alla Vinyls di Porto Torres.

Il Consorzio Industriale Provinciale di Sassari ha ottenuto l’incarico dalla Regione Sardegna per la bonifica dei “siti orfani” nell’area industriale di Porto Torres, come stabilito dal Decreto n. 269/2020 relativo al “Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani”. I “siti orfani” sono aree potenzialmente inquinate per le quali non è possibile identificare il responsabile dell’inquinamento o che non adempie agli obblighi di legge per la bonifica e il ripristino ambientale.

Il presidente del Cips, Valerio Scanu, ha espresso soddisfazione per il riconoscimento da parte della Regione Sardegna dell’ente come attuatore delle bonifiche nell’area industriale di Porto Torres, permettendo al settore ambiente di consolidare la propria esperienza e competenza a livello regionale.

L’iter operativo per la messa in sicurezza d’emergenza, le indagini preliminari e la progettazione della bonifica sono stati avviati, con interventi mirati alla bonifica dei terreni inquinati e delle acque sotterranee, soprattutto nelle aree del Fallimento Vinyls Italia S.p.A., parte del Sito di Interesse Nazionale di Porto Torres.

Il passato della Vinyls Italia, che ha acquisito uno stabilimento nel 2009 e successivamente dichiarato fallimento nel 2013, ha lasciato gravi tracce di inquinamento ambientale. Il Cips ha già eseguito interventi di messa in sicurezza di serbatoi contenenti residui della produzione precedente, finanziati dalla Regione Sardegna.

Per questi interventi, già completati, sono stati spesi circa 1,6 milioni di euro, mentre per avviare la bonifica sono disponibili risorse del Pnrr per 5,8 milioni di euro, trasferite dalla Regione Sardegna al Consorzio Industriale.

L’operazione di bonifica, che coinvolgerà diverse aziende locali specializzate nel settore, non solo mira a ripristinare le aree inquinate ma anche a rendere disponibili spazi per nuove iniziative imprenditoriali, favorendo la crescita economica e occupazionale della regione.

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