La musica si spegne presto a Sassari e la movida si scatena nei comuni vicini: “Decine di giovani ballano ammassati”

I giovani ballano nei locali dei comuni vicini a Sassari.

Le restrizioni per il contenimento del coronavirus adottate dal sindaco di Sassari, Nanni Campus, non hanno impedito a numerosi giovani di spostarsi nei paesi vicini. Lo stop alla musica a partire dalle 22, infatti, è stato aggirato dai frequentatori della movida.

In queste ore ad accendere la polemica sono state alcune immagini di un locale di Sennori che, non rispettando le norme anti contagio, si è trasformato in una discoteca. Decine di giovanissimi hanno ballato fino a tarda notte nella struttura del centro, l’uno affianco all’altro, senza mascherina e contravvenendo alle disposizioni circa il distanziamento sociale.

Allarme coronavirus, dopo l’obbligo delle mascherine a Sassari stop anche alla musica nei locali dalle 22

Stessa identica situazione a Ittiri, dove decine di giovani si sono ammassati in un locale del centro. Bevendo in 2 dallo stesso bicchiere, come immortalato dai video, e non rispettando la distanza di almeno un metro fortemente richiamata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e ministero della Salute.

Sulla vicenda è intervenuto Piero Muresu, presidente provinciale dell’associazione italiane imprese intrattenimento di ballo e di spettacolo. “Le discoteche sono chiuse, a Sassari la musica è vietata dalle 22, ma nei paesi circostanti addirittura si balla fino alle prime ore del mattino. Questo è vergognoso. Dove sono i controlli? Dove sono i protocolli regionali che bloccano questi comportamenti criminali che creeranno disastri le prossime settimane? E’ ora di bloccare questa vergogna“, ha affermato.

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