A 100 anni dalla nascita, Sassari ricorda il leader Enrico Berlinguer

Le commemorazioni per il centenario della nascita di Enrico Berlinguer a Sassari.

A 100 anni dalla nascita di Enrico Berlinguer, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato l’ex segretario del partito comunista. Il capo dello Stato è arrivato a Sassari, questa mattina, qualche minuto prima delle 11, prendendo parte alle celebrazioni organizzate in occasione del centenario.

Mattarella ha assistito allo scoprimento di una lapide in ricordo dell’onorevole Berlinguer, ha partecipato alla cerimonia commemorativa nell’Aula Magna dell’Università con gli interventi di Gavino Mariotti, magnifico rettore dell’Università degli Studi di Sassari, Christian Solinas, presidente della Regione, e Maria Cristina Messa, ministra dell’Università e della Ricerca. Il rettore, nello scoprire la targa, sottolineato la differenza tra l’essere sassaresi e sardi, suscitando le risate del presidente.

La prolusione dal titolo “L’eredità morale e politica di Enrico Berlinguer” è stata svolta da Omar Chessa, professore ordinario di diritto costituzionale dell’Università degli Studi di Sassari. Successivamente ha preso la parola il capo dello Stato, il cui intervento non era previsto, che ha “visto l’orgoglio della città e dell’Università aver formato un grande protagonista” della vita politica nazionale. Alla funzione hanno partecipato anche i figli di Berlinguer, Laura, Marco, Maria Stella e Bianca, cui è stato consegnato un attestato di alta benemerenza.

Intorno alle 12:30 le celebrazioni si sono spostate in viale Dante 15, davanti alla casa in cui nacque l’ex segretario. A scoprire la targa, realizzata dall’artista Igino Panzino, è stato il sindaco, Nanni Campus, insieme all’arcivescovo metropolita, monsignor Gian Franco Saba.

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