A rischio Oculistica ad Alghero e Ozieri: nuova interrogazione all’assessore Doria

Oculistica a rischio a Ozieri e Alghero per la carenza di personale

Nuovo allarme in Consiglio regionale per la carenza di personale che mette a rischio i reparti di Oculistica di Alghero e Ozieri. Ttti i consiglieri di opposizione, primo firmatario Daniele Cocco, hanno presentato un’interrogazione sulla grave carenza di personale medico nei reparti di Oculistica degli ospedali di Ozieri e Alghero. L’appello è rivolto al presidente Solinas e all’assessore Doria.

L’interrogazione di Daniele Cocco

“A causa della cronica carenza di personale medico, le liste di attesa per gli interventi chirurgici e per le prestazioni di diagnostica strumentale programmate con il Cup sono diventate lunghissime. Con ritardi insostenibili specialmente per i pazienti già in cura e per le urgenze – spiega Daniele Cocco, consigliere del gruppo Alleanza Europa Verde-Sinistra-Possibile-Articolo 1 -. Nelle due Unità operative di Oculistica di Alghero e Ozieri lavorano solo sei medici, compreso un unico Direttore per entrambe le strutture. A fronte di un organico di 13 medici specialisti del 2020. Stiamo assistendo ad una lenta e inesorabile agonia dell’assistenza oculistica nelle piccole sedi territoriali. Che a breve porterà all’inevitabile depotenziamento dei servizi sanitari attualmente erogati con la concreta possibilità di chiusura degli ambulatori specialistici territoriali”.

La carenza di medici a Ozieri e Alghero

“La carenza di medici è dovuta sia al blocco del turnover del personale sanitario andato in quiescenza in questi ultimi anni e non sostituito. Ma anche, in maniera incomprensibile e molto discutibile, da una scelta dei vertici dell’Ares Sardegna e delle Asl/Aou regionali di autorizzare il trasferimento del personale sanitario dalle strutture periferiche alle strutture maggiori. La recente pubblicazione di un nuovo bando di Mobilità volontaria per il personale medico specialistico in servizio. Una nuova selezione a tempo determinato per Oculisti da impiegare nella Aou di Sassari di certo non migliora la situazione. Provocherà un ulteriore trasferimento dei medici verso le sedi dei centri maggiori considerate “più appetibili” a discapito di quelle territoriali”.

Scelte sbagliate da parte dei vertici della sanità regionale – conclude Cocco -. Che costringeranno i cittadini dei territori interni della Gallura, del Monte Acuto e del Goceano a spostarsi e a congestionare ulteriormente i reparti di oculistica degli Ospedali di Sassari, Nuoro e Olbia”.

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