Il legale di Alessia Nappi ha depositato la denuncia in procura e chiesto sequestro immagini.
Depositata sabato scorso la denuncia alla procura di Sassari per il caso della donna respinta dal pronto soccorso di Ginecologia. L’azione di Gabriele Sechi, legale di Alessia Nappi, la venticinquenne che due sabati fa ha perso il bambino alla quinta settimana di gravidanza, si accompagna a una specifica richiesta: il sequestro delle immagini delle telecamere di sorveglianza del reparto di Ostetricia. Una misura che, se accolta, potrebbe chiarire alcuni aspetti della vicenda al momento oscuri. In particolare si dovrà ricostruire cosa sia stato detto dal personale della struttura alla giovane mandata via perché priva di un tampone molecolare.
Intanto la politica alza la voce chiedendo sia fatta chiarezza. Ed è la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ad annunciare un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute Roberto Speranza su quanto accaduto: “Una storia terribile – dichiara la presidente di FdI – che lascia senza fiato e non deve finire nel dimenticatoio. Pretendiamo di conoscere le responsabilità”. Una richiesta che si somma alle indagini della magistratura e a quelle che, a breve, compieranno alla clinica sassarese gli ispettori del dicastero della Sanità come annunciato venerdì scorso dall’ufficio stampa del Ministero.
Anche la direzione strategica dell’Aou sta promuovendo un “audit interno con tutti i soggetti interessati” per far luce “su quanto sia effettivamente avvenuto”. Null’altro trapela al momento dall’Azienda e nemmeno i sindacati come Nursingup si sbilanciano a commentare. Silenzio anche da parte del presidente dell’Ordine dei Medici di Sassari Nicola Addis: “Non giustifico nessuno – afferma il dottore – ma non conoscendo il caso preferisco non prendere posizione”. “Posso fare solo un ragionamento complessivo – continua Addis – che esula dal caso specifico. In questa situazione di grande paura a causa del covid cerchiamo di proteggerci per evitare che il virus entri all’ospedale bloccandone le attività”.