Turismo, settembre da record nel Sassarese: camere occupate all’82%

I dati di Federlaberghi sul turismo in settembre nel Sassarese

Settembre è stato un mese record per il turismo nel Sassarese: l’indice di riempimento delle camere è stato dell’82,51 per cento. Per comprendere meglio la portata di questo risultato basta pensare che nel 2019, ultima stagione pre-Covid, era stato del 76,30%. Su Alghero, poi, il risultato è sopra la media con un 85,86%, che supera l’82,21% del 2019.

Molto bene anche il resto dell’area provinciale (Sassari, Stintino, Valledoria, Castelsardo e aree interne), che passa dal 66,95% del 2019 al 72,85% del 2022 e che guadagna quasi sei punti di crescita occupazionale. “Un rimbalzo significativo e per certi versi imprevisto – commenta il presidente di Federalberghi Confcommercio Provincia di Sassari, Stefano Visconti -. Che ci riporta, migliorandoli significativamente, agli indici occupazionali del 2019, dopo due anni difficilissimi dai quali è ancora difficile riprendersi”.

Il Centro Studi di via Pascoli a Sassari ha campionato 4.120 posti letto giornalieri, quindi 123.600 mensili, grazie al consueto ampio campione di alberghi che hanno partecipato alla rilevazione. Federalberghi-Confcommercio è l’aggregazione d’imprese che raccoglie 95 attività su 110 operanti nel Sassarese. Dall’analisi, si evince che 8.508 sono stati gli arrivi da mercato Italia e 15.342 da mercato internazionale mentre 23.754 le presenze italiane (soggiorno medio 2,79 giorni) e 51.799 straniere (soggiorno medio 3,37 giorni).

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