Sequestrati 250 grammi di caviale russo all’aeroporto di Alghero

Si rischia una multa fino a 15mila euro.

Nell’ambito di un controllo congiunto volto a contrastare i traffici illeciti, i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Sassari, in servizio presso l’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero, e i militari della Guardia di finanza della Compagnia di Alghero hanno eseguito un sequestro di 250 grammi di caviale (“Russian Caviar Malossol”).

Il caviale, proveniente dalla Russia e sprovvisto di certificazione sanitaria al seguito, in violazione della legge che prevede una sanzione amministrativa da un minimo di 3mila euro a un massimo di 15mila euro.

Il prodotto si trovava all’interno del bagaglio registrato di un cittadino italiano proveniente da Mosca, via Roma Fiumicino. Dal primo gennaio 2017 la Guardia di finanza è l’autorità competente a svolgere i controlli in materia di commercio internazionale della flora e della fauna in via di estinzione, previsti dalla Convenzione di Washington, più comunemente conosciuta come Cites.

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