Spari e martellate davanti al bar, cosa è successo ad Alghero

Spari e martellate davanti al bar ad Alghero.

Proseguono le indagini dei carabinieri di Alghero sul ferimento di un 33enne in via XX settembre all’incrocio con via Veneto. Ieri sera il giovane si trovava davanti ad un bar quando è stato raggiunto da due persone in moto che lo hanno ferito a colpi di martello. Diversi testimoni, inoltre, hanno affermato di aver udito alcuni spari. All’origine della vicenda potrebbe esserci un regolamento di conti, ma è ancora presto per capire cosa sia effettivamente successo. Subito dopo l’aggressione, i malviventi sono scappati a forte velocità facendo perdere le proprie tracce.

Il cerchio potrebbe chiudersi in poche ore.

Per precauzione, il 33enne, che ha riportato ferite al volto e ad una gamba, è stato trasportato in ospedale, dove è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici. Nel frattempo proseguono a tutto campo le indagini dei carabinieri di Alghero, al comando del capitano Michele Marruso, che hanno ascoltato diversi testimoni e vagliato le immagini della videosorveglianza presente in zona. Finora non sono emerse grosse novità, ma non si esclude che il cerchio intorno agli aggressori possa chiudersi celermente nelle prossime ore.

Alta tensione nella Riviera del Corallo.

Lo scorso 27 aprile, in prossimità dei Bastioni Cristoforo Colombo, un suv era stato incendiato da due giovani, in pieno giorno. Era seguito, a poche centinaia di metri di distanza, un nuovo atto intimidatorio. Questa volta contro una gelateria, poi presa di mira due giorni dopo con un molotov. Dopo una breve tregua, il clima di tensione è tornato alle stelle nella Riviera del Corallo, con un regolamento di conti in pieno centro finito a colpi di martello e spari. Elementi apparentemente senza alcuna correlazione, ma che potrebbero collegarsi in un’unica strategia intimidatoria, ora al vaglio delle indagini dei militari dell’Arma.

Condividi l'articolo