Anche il Tar ferma l’arrivo di fanghi dalle altre regioni d’Italia a Porto Torres

La decisione del Tar sui rifiuti a Porto Torres.

Porto Torres non accoglierà i rifiuti delle altre regioni d’Italia. All’ordinanza della Provincia di Sassari, infatti, si aggiunge la decisione del Tar di Bari. Quest’ultimo ha annullato l’aggiudicazione alla Emmegi Ecologia della fetta più importante dell’accordo quadro da 30 milioni di euro per lo smaltimento dei residui di depurazione e rifiuti speciali.

Quest’estate il tribunale amministrativo aveva bloccato l’arrivo dei fanghi dalla Puglia all’isola in seguito alla forte opposizione dei cittadini. In quell’occasione la Provincia fu promotrice di un’ordinanza che vietata il conferimento nel centro turritano. Provvedimento ancora valido, confermato dalla sentenza del Tar di Bari su ricorso di un’altra società toscana.

L’offerta, con un ribasso del 20% rispetto ai prezzi di gara, prevedeva di portare 15mila tonnellate di fanghi a Porto Torres. La Emmegi al fine di ottenersi l’aggiudicazione presentò una certificazione della Domus di Sassari in base alla quale esisteva un accordo per l’utilizzo della discarica. Circostanza sconfessata dal Consorzio industriale di Sassari, proprietario dell’impianto.

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