Dal nuovo terminal delle navi al polo cantieristico, il rilancio del Consorzio industriale a Porto Torres

Dopo l’accordo di cessione della strada di accesso.

Già nel 2016 il Consorzio aveva presentato all’allora Syndial una manifestazione di interesse per l’acquisizione delle aree ormai dismesse, al fine di restituire al sistema delle imprese quella parte dell’ex petrolchimico non più utilizzata.

Ma si è dovuto aspettare fino ad oggi per chiudere questa operazione. La strada di accesso al nuovo polo industriale di Porto Torres è ora di proprietà del Consorzio industriale provinciale di Sassari. È stata siglata stamane tra Eni Rewind (ex Syndial) e il CIPSS la cessione della strada che collegherà la provinciale numero 34 Sassari-Stintino al futuro porto industriale e che consentirà una viabilità agevole e preferenziale per il raggiungimento di un’area libera da vincoli ambientali da destinare a nuove iniziative produttive.

Il Consorzio provvederà alla sistemazione della strada, all’installazione della recinzione perimetrale e la realizzazione dei varchi necessari utilizzando il finanziamento ministeriale ottenuto attraverso il Contratto d’Area. Grazie a questo passaggio fondamentale, si potranno ora completare i progetti consortili sul principale sito industriale tra quelli gestiti, dove potranno trovare spazio un terminal portuale dedicato all’industria, un polo cantieristico navale criogenico e tutte quelle realtà imprenditoriali, anche di dimensioni rilevanti, che potrebbero beneficiare dei vantaggi della Zona Economica Speciale (ZES) e del recente status di Area di Crisi Complessa.

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