Il 2023 è l’anno dei ponti: con 4 giorni di ferie, 33 di vacanza

Le ferie previste per il 2023.

Il 2023 sarà un anno particolarmente ricco per quanto riguarda le ferie. Con soli 4 giorni di ferie si ottengono 33 giorni di riposo. Un giorno in più della media nazionale, cui si aggiunge il 28 aprile, Sa Die de sa Sardigna.

Gennaio, febbraio e marzo.

A gennaio il Capodanno apre il 2023 e viene seguito dall’Epifania, che è un venerdì festivo e consente di anticipare il fine settimana. A febbraio si lavorerà senza sosta. Il 14, giorno di San Valentino non sarà festivo e cadrà di martedì. Stesso identico discorso a marzo, dove il 19, solennità di San Giuseppe e festa del papà, sarà di domenica. Dunque già a riposo.

Aprile, maggio e giugno.

Occorrerà aspettare ad aprile per avere qualche giorno di vacanza. La Pasqua sarà domenica 9 e Pasquetta, o Lunedì dell’Angelo, il 10. Seguirà il 25 la Festa della Liberazione, che può essere anticipata dal giorno prima, che è lunedì. Un altro giorno di vacanza sarà il 28, venerdì, Sa Die de Sa Sardigna. A maggio si inizia con l’1, Festa del Lavoro, che cade di lunedì. Mentre nessun altro giorno di vacanza è previsto durante il mese. A giugno il 2, Festa della Repubblica, sarà di venerdì e consentirà di allungare il weekend senza chiedere ferie.

Luglio, agosto e settembre.

Luglio scorrerà liscio senza alcun giorno di vacanza, eccezion fatta per quanti hanno a disposizione ferie arretrate. Occorrerà attendere agosto per godersi martedì 15, Ferragosto, che può essere anticipato dal lunedì. Anche settembre non avrà giorni festivi. Occorrerà prelevare da eventuali giorni arretrati.

Ottobre, novembre e dicembre.

Anche ottobre sarà avaro per quanto concerne eventuali giorni di festa. Nessun ponte o festività. A novembre solo l’1, solennità di Tutti i Santi. A dicembre aprirà i giorni festivi l’8, l’Immacolata Concezione, che sarà di venerdì. Si arriverà al 25 e 26, Natale e Santo Stefano, lunedì e martedì.

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