Chiusura della scuola di Monte Rosello Basso, i presidi di Sassari difendono la scelta

Le dichiarazioni.

I dirigenti scolastici degli istituti comprensivi P. Tola, Monte Rosello Alto, San Donato, Pertini-Biasi, S. Farina, Brigata Sassari e Li Punti chiaricono il loro punto di vista sull’ istituto di Monte Rosello Basso.

“Appare strano leggere che per il dimensionamento scolastico cittadino si sia accesa una polemica così aspra – commentano i dirigeti scolastici – da parte delle famiglie degli alunni che frequentano le classi dell’I.C Monte Rosello Basso”.

“Ciò è probabilmente dovuto a scarsa e imprecisa informazione sul futuro delle classi e dei punti di erogazione del servizio: infatti non un solo plesso scolastico verrà soppresso, né il personale Docente e ATA risentiranno di una contrazione di organico determinata dalla nuova situazione. L’iter normativo cui l’assessora si è riferita è quello previsto dal DPR 18 giugno 1998, n. 233 Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti, a norma dell’art. 21 Legge n. 59 del 16.07.97″.

“La proposta elaborata dall’Assessora è scaturita infatti a seguito di apposita riunione con i dirigenti scolastici del I Ciclo di Istruzione operanti nelle Scuole cittadine, i quali si sono espressi a favore della riduzione da 9 a 8 degli Istituti Comprensivi presenti nella città, ipotesi peraltro di già considerata in anni precedenti nel corso dei diversi incontri che si sono succeduti tra i rappresentanti dell’Ente Locale e i Dirigenti Scolastici . Pertanto nessun arbitrio e nessuna fretta inutile non richiesta da parte dell’Assessora, ma una scelta condivisa con i Dirigenti Scolastici utile a garantire una stabilità territoriale e temporale delle scuole cittadine” concludono i presidi.

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