La Lega contro il nuovo regolamento sulla movida di Sassari: “Accanimento sui locali”

Il consigliere della Lega Deiana.

Il consigliere comunale della Lega di Sassari Daniele Deiana contesta la nuova ordinanza sulla movida, che prevede limitazioni di orario per la musica dei locali.

“Avevamo chiesto al sindaco la sospensione delle vecchie ordinanze in materia di diffusione sonora, motivando la stessa nel dedurre che la musica non è uno strumento per delinquere, ma per creare quelle opportunità di sviluppo culturale sociale ed economico. Pertanto nella suddetta ordinanza, ritrovo un proseguimento e un accanimento svolto dalle passate giunte”, afferma il consigliere.

Secondo Deiana “tutto ciò suona strano, visto che il nostro sindaco, in più di un’occasione, nella recente campagna elettorale, prometteva una Sassari più viva e la tutela delle attività che gravitano nel settore dell’intrattenimento. Questo tipo di ordinanza trova la mia critica sia nei tempi che nei luoghi di applicazione. Nei tempi, poiché a 2 mesi al finire della stagione estiva, nei luoghi, poiché Sassari nella sua vocazione turistica non è solo Platamona, Porto Ferro o l’Argentiera, comunque anche loro danneggiate da questa ordinanza, ma a mio avviso, e non solo, Sassari ha una forte vocazione turistica”.

Ma per il consigliere “con questa ordinanza, non si colpisce il problema del disturbo della quiete pubblica, a meno che, non si voglia una città completamente vuota o un dormitorio, ma a quel punto, è inutile parlare di città turistica, universitaria, viva, giovane, moderna e attrattiva. Il problema non è l’orario della musica, ma come essa viene diffusa. Dunque mi sarei aspettato un ordinanza sul tipo di strumentazione da usare per la propagazione musicale”.

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