Sarà pronto per gennaio 2020.
I residenti di Bancali avranno l’allaccio fognario e non avranno più il disagio vissuto per oltre venti anni. Stamattina il sindaco Gian Vittorio Campus, con l’assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Meazza, ha ricevuto il direttore generale di Abbanoa Sandro Murtas, per la consegna formale e giuridica della condotta fognaria, in modo da avviare l’iter per l’autorizzazione all’allaccio per le singole utenze. Entro la fine dell’anno sarà affidata l’intera rete della borgata e già dal gennaio 2020 i cittadini potranno collegarsi. A novembre partirà una campagna di comunicazione, coordinata dal Comune e da Abbanoa, per spiegare agli interessati i passaggi per usufruire del servizio.
La condotta, da Bancali fino al depuratore di Ottava, è di 6 chilometri e viaggia in parte per caduta e in parte tramite due impianti di sollevamento: quello di Cascina Oredda e di Frades Muros.
Nei giorni scorsi il vicesindaco Gianfranco Meazza ha eseguito un sopralluogo lungo tutto il percorso della condotta fino al punto finale, con i tecnici del settore Infrastrutture della Mobilità e di Abbanoa. Questo ha permesso di verificare lo stato delle opere e dei luoghi, e appurare l’insussistenza di impedimenti giuridici e materiali.
Così oggi il collettore è stato ufficialmente trasferito ad Abbanoa. Un passaggio fondamentale: l’accettazione della presa in carico e l’assunzione di Abbanoa con veste di detentore della condotta sono il presupposto per acquisire la rete della borgata e poter autorizzare gli allacci fognari agli utenti.