Parla il titolare del Bar British.
Il titolare del Bar British di Sorso, Amos Basciu, fa chiarezza dopo le pesanti critiche che lo hanno ingiustamente colpito. Ieri il locale è rimasto chiuso. Oggi ha riaperto e Basciu ha spiegato come Zdenka Krejcicova è stata accoltellata e uccisa da Francesco Fadda, un uomo violento con alle spalle numerosi precedenti penali.
Il tentativo di rifarsi una vita a Sorso, l’amore per le due figlie: il ritratto di Zdenka
“Chi c’era non ha colpe. E chi era lì non ha avuto tempo di reagire. È successo tutto in un attimo e nello stesso attimo è finito. Non voglio che ci siano date colpe per ciò che è successo – esordisce il titolare -. Era un uomo violento e lo sapevamo tutti, ma lei lo ha voluto tenere vicino e purtroppo è stata uccisa dall’amore che provava per lui. In queste situazioni nessuno ha colpe, è una sola tragedia. Intendo dire che è morta una mamma che ha lasciato 2 bambine. Non cerchiamo sempre di chi sia la colpa. Perché è successo da me come poteva succedere da un altra parte. Pensiamo solo a quello che è successo. Lui aveva una diffida dalla nostra zona, da Sorso, però continuava a circolare con tranquillità. La colpa la ha solo chi gli ha permesso di stare qui a poterla uccidere“.
Uccisa a coltellate davanti alle figlie in un bar di Sorso, arrestato l’ex marito in fuga
Sabato sera, Francesco Fadda, aveva fatto di tutto per poter incontrare Zdenka Krejcicova, nonostante lei fosse decisamente contraria. L’aveva aspettata, continuando ad andare avanti e indietro dalla sua abitazione, fintanto che la donna aveva deciso di chiedere aiuto ai carabinieri. Ma, all’arrivo dei militari dell’Arma, l’uomo si era dileguato. Poco dopo, il dramma. La donna sconvolta con le figlie, disperata, era entrata nel Bar British per chiedere aiuto. Nello stesso locale è stata raggiunta da una coltellata che ha posto fine alla sua esistenza.