Sport, sì agli investimenti di settore: come aprire una palestra nel 2022

L’Italia nel corso degli ultimi anni ha subito delle problematiche legate agli impianti sportivi, alla loro ristrutturazione, riqualificazione e ai costi di gestione.
Oggi è tempo di investire in ambito sportivo, e per farlo al meglio bisogna adempiere a delle regole specifiche stabilite per aprire una palestra nel 2022 e conoscere tutto ciò che serve. Vediamo di scoprire alcuni consigli utili per riuscire ad avviare tale attività.

Investire nel mondo dello sport nel 2022, cosa è importante considerare?

Oggi si fa sempre più sentire il bisogno delle persone di tenersi in forma, di badare alla propria salute psico-fisica e di ampliare i propri orizzonti, e perché no anche la propria rete di contatti e amicizie, tramite lo sport. Questo ha portato inevitabilmente le palestre a trasformarsi nell’attività ideale su cui poter investire, soprattutto considerato il loro forte potenziale di crescita. Per aprire una palestra nel 2022, però, bisogna comunque rispettare alcuni requisiti minimi, oltre ad essere in possesso dell’autorizzazione per l’apertura. Anche il locale in questione, inoltre, deve adempiere a determinate norme previste dalla legge, come ad esempio la licenza di agibilità, la destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano, l’impianto di ventilazione meccanica e il rispetto della normativa sull’inquinamento acustico.

A seguire, una parentesi a parte va dedicata ai costi; quelli da sostenere ovviamente variano a seconda della tipologia di palestra che si vuole aprire. Facendo riferimento ad una palestra di medie dimensioni, con un allestimento base potrebbero essere necessari all’incirca 100.000 euro.
Va da sé, dunque, che in alcuni casi si potrebbe aver bisogno di un supporto economico; non tutti sono capaci di coprire in una sola volta la cifra richiesta per tale investimento. Questo, però, non deve significare rinunciare al proprio sogno, in quanto si può ricorrere ad alcuni finanziamenti studiati su misura attraverso i quali riuscire a far fronte alle spese di apertura e di gestione della sala fitness. A tal proposito, per capire più nel dettaglio quali sono le varie opzioni esistenti e quale potrebbe essere la soluzione ideale per il proprio caso, è possibile effettuare direttamente online la simulazione di un prestito, in modo da poter individuare in tutta tranquillità l’alternativa più giusta.

Come trasformare la propria palestra in una fonte di guadagno

Una volta analizzata la parte burocratica a cui bisogna adempiere per far sì che il progetto risulti realizzabile, si può procedere allo studio di alcune strategie di marketing utili per ottenere un buon profitto dalla propria attività. Tra i consigli utili per aprire una palestra e promuovere il proprio business, vi è quello di utilizzare il più possibile i canali social, un mezzo importante per farsi conoscere e interagire con i propri clienti. Inoltre, si consiglia di realizzare un proprio sito web chiaro e ben organizzato, e di offrire un merchandising brandizzato con il proprio logo. Bisognerà comunicare il più possibile con la propria clientela, avviando eventualmente delle promozioni per attirare ulteriormente il loro interesse, sempre attraverso l’utilizzo di un linguaggio comune. Solo così si potranno ottenere grandi soddisfazioni dalla propria attività.

Condividi l'articolo