Sabbia di altro colore nel paradiso della Pelosa per allargare la concessione

Denunciato il titolare della concessione di Porto Torres.

Tra il candore della spiaggia una porzione di colore più scuro, quasi marroncino. I carabinieri della stazione di Stintino, guidati dal comandante Danilo Vinciguerra, in pattugliamento sull’arenile, si sono subito accorti che qualcosa non andava in quel pezzo di spiaggia subito all’inizio della Pelosa.

Con il probabile obiettivo di ampliare la concessione e garantire quel distanziamento richiesto dalla normativa anti coronavirus, un tratto di spiaggia era stato rifatto abusivamente. Poco più di 250 metri quadri, all’interno della concessione Il Gabbiano, risistemati con dell’altra sabbia, sulla cui provenienza sono in corso ora le verifiche. 

Inutile ricordare la particolarità della Pelosa e come tutta l’area goda di leggi speciali per la salvaguardia. Sull’area è scattato così il sequestro, mentre è stato stato deferito il titolare della concessione, un 43enne di Porto Torres. Gli sono contestati i reati di modifica di stato dei luoghi sottoposti a tutelata senza autorizzazione e deturpamento delle bellezze naturali. 

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