Asinara, Pietro Grasso sulle tracce di Falcone e Borsellino

L’ex presidente del Senato Pietro Grasso in visita all’Asinara

L’ex Procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso all’Asinara per visitare la Casa Rossa di Falcone e Borsellino. Una visita all’insegna dell’emozione e della memoria. L’ex presidente del Senato ha partecipato oggi alla cerimonia di commemorazione del trentennale delle stragi di mafia che si è tenuta a Cala d’Oliva sull’isola dell’Asinara. L’omaggio all’opera dei giudici Falcone e Borsellino è un’idea del Festival “Pensieri e parole: libri e film all’Asinara” e organizzato con la collaborazione del Comune di Porto Torres. All’appuntamento hanno partecipato le autorità civili e militari del territorio e una rappresentanza studentesca delle scuole di Porto Torres.

Il senatore Grasso è arrivato sull’isola intorno alle 10 e 30. Il primo appuntamento è di fronte alla lapide che ricorda il mese passato da Falcone e Borsellino all’Asinara nell’agosto del 1985. Qui il sindaco di Porto Torres Massimo Mulas ha deposto una corona di alloro. Nella spiaggia di fronte alla Casa Rossa si è svolto un appuntamento dedicato al ricordo. Dopo il saluto del sindaco Mulas, Pietro Grasso, visibilmente commosso, ha ripercorso le vicende che avevano costretto i due giudici a lasciare Palermo da un momento all’altro per motivi di sicurezza.

L’ex Procuratore nazionale dell’Antimafia ha rievocato i racconti sull’Asinara che aveva ascoltato da Falcone e Borsellino. Dopo aver lanciato un appello agli studenti presenti sull’importanza di conservare la memoria di queste vicende, ha voluto visitare la Casa Rossa. Qui è stato accompagnato dall’ex agente penitenziario Gianmaria Deriu, uno degli “angeli custodi” dei due giudici in quell’agosto del 1985.

Gli intermezzi musicali della cerimonia e dell’evento sono dell’associazione Vilsait. Il Festival, curato da Sante Maurizi per Cinearena e giunto alla diciassettesima edizione, si è svolto nello spazio allestito accanto al molo di Fornelli.

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