L’anarchico Alfredo Cospito trasferito nel carcere di Sassari.
L’anarchico Alfredo Cospito, attualmente sottoposto al regime carcerario di 41bis nel carcere di Opera a Milano, è in viaggio verso il penitenziario di Bancali, a Sassari, dove era detenuto precedentemente al suo trasferimento. Il motivo del suo trasferimento a Milano era dovuto alla necessità di cure mediche. Lo sciopero della fame, che aveva avuto inizio il 20 ottobre, si era concluso il 19 aprile scorso.
Il trasferimento di Alfredo Cospito.
Il sistema carcerario di Opera provvedeva alla cura dei malati, ma non era così nel penitenziario di Sassari, dove Cospito aveva temporaneamente soggiornato. Al termine dello sciopero della fame, Cospito aveva manifestato il suo desiderio di tornare al carcere di Bancali, e sembra che tale desiderio sia stato soddisfatto.
L’attentato contro i carabinieri.
Alfredo Cospito è stato condannato per un atto di violenza estremista, anche se l’attentato in questione non ha causato vittime. Nel corso della notte tra il 2 e il 3 giugno 2006, presso la scuola Allievi Carabinieri di Fossano, situata nella provincia di Cuneo, Cospito aveva fatto detonare due pacchi bomba a basso potenziale, che fortunatamente non hanno causato feriti o danni gravi.
La condanna all’ergastolo.
La Corte d’Assise d’Appello ha classificato l’evento come una strage. Un crimine contro la pubblica incolumità, che prevede una pena non inferiore ai 15 anni di reclusione. Nel mese di luglio dello scorso anno, la Corte di Cassazione ha modificato l’accusa, inasprenandola, riconoscendo il delitto come un attentato contro la personalità interna dello Stato, ovvero una strage mirata a minare la sicurezza del Paese, e ha condannato Alfredo Cospito all’ergastolo.
