Dopo il maltempo l’acqua di Sassari si riempie di fango

I valori di torbidità sono saliti esponenzialmente.

A seguito delle eccezionali precipitazioni degli ultimi giorni è stato riscontrato un notevole aumento di torbidità nella acqua grezza fornita da Enas, Ente acque della Sardegna, ai potabilizzatori serviti dal Coghinas. Le analisi hanno registrato valori di torbidità schizzati in poche ore dagli ordinari 50 ntu, unità di misura specifica della torbidità, a oltre 500 ntu con picchi che hanno superato anche i 700 ntu. Una situazione di criticità che Abbanoa sta cercando di contrastare con il potenziamento del sistema di trattamento delle acque, spinto al massimo delle sue potenzialità, e con complesse manovre nelle reti idriche e nei serbatoi.

In base alla durata del fenomeno, non si escludono episodi di torbidità e fuori norma anche dalla risorsa idrica in rete nei centri serviti dai potabilizzatori alimentati dal Coghinas: Truncu Reale (una parte di Sassari, Porto Torres e Stintino), Monte Agnese (Alghero) e Castelsardo. Le squadre di Abbanoa saranno costantemente mobilitate per effettuare operazioni di spurgo nei tratti interessati e garantire la fornitura di acqua potabile tramite servizio di autobotti.

Verranno intrapresi tutti gli accorgimenti necessari a limitare i disservizi. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24.

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