Il Psd’Az lascia il centrodestra: “Nessun vincolo di schieramento per le Amministrative”

Il Psd’az esce dalla coalizione di centrodestra

Il tavolo del centrodestra si è riunito al completo, ma prima i centristi di Peru poi il Psd’Az hanno deciso di andare per la proprio strada. Nel giro di poche ore la coalizione ha perso pezzi. Ieri a Oristano c’erano tutti e sono usciti i nomi dei candidati per Sassari e Alghero, Gavino Mariotti e Mario Tedde. Ma Peru ha poi chiarito che Sardegna al centro 20venti resta coi civici di Nanni Campus e a Sassari sostiene la candidatura di Lucchi. Su Alghero si deciderà nelle prossime ore. Meno intesa nel centrodestra sul candidato per Cagliari, con 4-5 nomi espressi da altrettanti sigle, coi sardisti che puntano su Gianni Chessa.

Lo strappo dei sardisti

Oggi a Cagliari, senza la partecipazione di Psd’Az e Lega, il centrodestra ha deciso di puntare su Alessandra Zedda come candidata sindaco. Dopo una lunga militanza in Forza Italia è da poco entrata nell’orbita della Lega, ma è stata presentata dai Riformatori. Questi passaggi hanno rotto i rapporti col Psd’Az, che erano appesi a un filo da mesi. Dopo l’esperienza delle Regionali, che ha portato alla sconfitta, i sardisti si chiamano fuori dalla coalizione di centrodestra. La rottura è netta.

“Il Psd’Az non parteciperà a nessuna delle riunioni della coalizione del centrodestra sardo – si legge in una lunga nota – e, in attesa delle determinazioni che in proposito assumerà il congresso nazionale, demanda ai coordinamenti provinciali eventuali accordi di tipo strettamente elettorale al livello locale e senza vincolo di schieramento, in occasione delle imminenti elezioni amministrative”. I sardisti potrebbero scegliere di presentarsi con un loro candidato anche a Sassari e Alghero.

Condividi l'articolo