“Il fuoco e poi gli spari”, i testimoni dell’assalto al portavalori a Giave

Le testimonianze dell’assalto al portavalori a Giave.

“Ero in campagna e ho sentito una raffica di spari”, un allevatore racconta l’assalto al portavalori di oggi sulla 131 all’altezza di Giave. Poco prima delle 8, l’uomo ha udito la raffica di esplosioni all’altezza della strada statale 131. Si è fatto coraggio e ha allertato le forze dell’ordine, giunte in blocco dalle vicine caserme e commissariati. “Ho visto del fumo levarsi dalla strada e ho capito che stava accadendo il peggio. Poi i colpi che continuavano, senza sosta”.

Un automobilista che procedeva in direzione Bonorva è rimasto quasi paralizzato all’interno dell’auto. “Non sapevo cosa fare. Ho visto la gente scendere dalle macchine e correre sulla strada statale terrorizzati. Nel mentre un’altissima colonna di fumo e i colpi di arma da fuoco che non smettevano. Ho avuto paura anche per me stesso, ma non sapevo cosa fare“. In pochi attimi sulla Carlo Felice è stato il caos. Centinaia gli automobilisti che stavano percorrendo la principale strada della Sardegna che sono rimasti bloccati nel traffico. In tanti hanno visto il fumo e si sono avvicinati, poi hanno sentito gli spari e sono scappati accorgendosi che si trattava di una rapina.

Ecco il video degli automobilisti in fuga durante la sparatoria:

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