Un libro sull’ex calciatrice Deiana, giocò nella Nazionale e vinse 3 scudetti

Un libro sull’ex calciatrice di Sassari, Damiana Deiana.

L’ex calciatrice di Sassari Damiana Deiana è tra le protagoniste delle pagine del libro “Azzurre – Storia della Nazionale di calcio femminile“, appena pubblicato dalla Bradipolibri. L’autore Giovanni Di Salvo, esperto di storia del calcio femminile, ha ricostruito dettagliatamente, per la prima volta, le imprese della Nazionale italiana di calcio femminile dal 1968 ai giorni nostri dando ampio spazio anche alle selezioni giovanili. 

Damiana Deiana ha esordito in Nazionale maggiore il 26 gennaio 1995 (Italia – Inghilterra 1-1) ed ha vestito la maglia azzurra fino al 2005 collezionando complessivamente 78 presenze e 2 reti. Inoltre Damiana Deiana ha partecipato alla fase finale dei Mondiali del 1999 ed alla fase finale degli Europei del 1997, del 2001 e del 2005. Nel suo palmare personale ci sono 3 scudetti, 4 Coppe Italia e 1 Supercoppa

La storia.

Il 23 febbraio del 1968, allo Stadio dei Pini di Viareggio, per la prima volta scende in campo una rappresentativa italiana di calcio femminile per affrontare la Cecoslovacchia. Inizia qui la storia della Nazionale italiana, nata ancor prima dell’istituzione di una vera e propria Federazione che gestisse il calcio femminile nel nostro paese. L’opera ripercorre, oltre cinquant’anni di imprese compiute dalle Azzurre: dalla Coppa Europa vinta nel 1969 fino ad arrivare ai giorni nostri con l’imminente fase finale della Uefa Women’s Euro, in programma dal 6 al 31 luglio 2022 in Inghilterra.

Il testo tratta anche le Nazionali di tutte le Federazioni che operarono prima che il calcio femminile venisse inquadrato nell’ambito della Figc. Inoltre una sezione è dedicata alle selezioni giovanili, di calcio a cinque e di beach soccer. Un racconto dettagliato che, oltre a far rivivere le gesta sportive, rivela aneddoti, curiosità e retroscena narrati dalle protagoniste che hanno indossato la maglia azzurra. L’opera è impreziosita da un ricco corredo iconografico e da molte fotografie inedite e rare.

Condividi l'articolo