Celebrazioni in forma ridotta per il 4 novembre nei comuni di Sassari

Il ricordo dei comuni di Sassari per il 4 novembre.

Anche nei Comuni della provincia di Sassari le celebrazioni del 4 novembre in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si sono svolte in una forma ridotta a causa dell’emergenza coronavirus.

La festa è stata istituita nel 1918 per commemorare la fine della Prima guerra mondiale. Il 4 novembre, infatti, è la data dell’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti, cioè l’accordo firmato a Padova il 3 novembre 1918 dall’Impero austro-ungarico e dall’Italia, alleata con la Triplice Intesa (il Regno Unito, la Francia e la Russia).

Non è mancato comunque il ricordo per i tanti caduti nelle guerre in una data segnò la fine del I conflitto mondiale. Un ricordo vivo, che ha visto i sindaci deporre corone e fiori nei monumenti e nei luoghi simbolo delle loro città.

A Porto Torres, ad esempio, il sindaco accompagnato da due agenti della Polizia Locale, ho deposto una corona di alloro sul monumento ai Caduti del mare e sulla lapide dei caduti della Grande guerra, e infine ha reso omaggio a Walter Frau, a Salvatore Cabitta e a tutti i defunti.

Anche il primo cittadino di Castelsardo, Antonio Maria Capula, in rappresentanza di tutta al popolazione si recherà comunque al monumento dei caduti per ricordare il significato di questa giornata e commemorare i Caduti di tutte le guerre.

Cerimonia privata anche a Sennori, dove il sindaco Nicola Sassu, il presidente del Consiglio comunale, Ottavio Ligas e il parroco, monsignor Salvatore Masia, hanno deposto una corona di fiori ai piedi della lapide ai caduti di guerra sennoresi, posta nel Parco delle Rimembranze.

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